Da un’idea del pizzaiolo romano Stefano Callegari, noto inventore del trapizzino, la pizza cacio e pepe ha una particolarità mai sentita prima: si cuoce con il ghiaccio. Si stende l’impasto e si forma un po’ di cornicione, poi si aggiungono sulla superficie i cubetti di ghiaccio, il motivo? Lasciare la pizza umida e morbida. Mentre la pizza cuoce, l’acqua mantiene la pasta bagnata e permette al cornicione di alzarsi più velocemente. In dosi generose infine si aggiunge il pecorino e il pepe. Il risultato è uno strato piuttosto umido e pieno di sapore in cui pecorino e impasto si fondono. Il pizzaiolo voleva ottenere in questo modo lo stesso effetto umido e cremoso dei tipici spaghetti cacio e pepe.
INGREDIENTI
Per l’impasto:
150ml acqua
8g lievito di birra
2 cucchiai olio d’oliva
300g farina
6g sale
Per farcire:
pecorino q.b.
cubetti di ghiaccio
pepe
PREPARAZIONE
1. Preparate l’impasto sciogliendo il lievito nell’acqua. Aggiungete l’olio, il sale e poi la farina gradualmente. Formate un panetto e lasciatele lievitare per almeno 3 ore.
2. Stendete l’impasto e formate una pizza. L’aggiunta della semola sulla base, aiuta a rendere più croccante la pizza.
3. Aggiungete i cubetti di ghiaccio e infornate a 220° per 20 minuti. L’acqua si scioglierà e lascerà la superficie umida.
4. Aggiungete abbondante pecorino, pepe e basilico.
Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2018 - 20:30