La polizia ha sequestrato, ai fini della confisca, un complesso di 3.000 metri quadrati, del valore di circa 3 milioni di euro, su disposizione del Tribunale, sezione specializzata delle misure di prevenzione. L’operazione rientra nell’inchiesta “All’ombra del cupolone”, la lunga indagine della polizia che ha fatto emergere un’infiltrazione, iniziata alla fine degli anni ’90, nella realta’ economico-finanziaria della Capitale ad opera di Calvi-Mercuri-Filippone, quest’ultimo figlio del piu’ noto Rocco Santo, capo dell’omonima cosca di ‘ndrangheta legata ai Piromalli e recentemente tratto in arresto, unitamente a Giuseppe Graviano, nell’ambito dell’indagine sulla “‘ndrangheta stragista”. I soggetti interessati sono poi entrati in contatto con personaggi della criminalita’ romana, appartenenti alla famiglia dei Casamonica, nonche’ con esponenti della camorra con i quali stringevano alleanze. L’immobile, benche’ formalmente di proprieta’ della Ing. Rubeo srl, in realta’ e’ nella piena disponibilita’ della societa’ in sequestro Sarocar News srl nei cui locali quest’ultima tuttora esercita la propria attivita’ aziendale di concessionaria per rivendita di veicoli. Complessivamente, ovvero dal maggio 2016, sono stati sequestrati beni mobili, immobili, aziende e quote societarie per un valore complessivo stimato di circa 32,5 milioni di euro; nel dettaglio: 11 unita’ immobiliari ubicate in Calabria, Roma e Ardea; 100% del capitale di 45 societa’ e/o imprese individuali con sede a Roma, Milano, Budoia (PN), Nervesa della Battaglia (TV), Parma, Grosseto, Sora (FR), Avellino, Caserta e Benevento; 48 complessi aziendali; 46 veicoli tra cui Porsche, Maserati, Spider, Hummer, Mercedes e Audi di grossa cilindrata e 105 rapporti creditizi per un ammontare di circa un milione di euro.
Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2018 - 16:46