Dopo molti colpi di scena, il quadro del nuovo Parlamento dovrebbe essere definitivo. Le corti d’Appello e la Cassazione hanno dato il via libera alla composizione dei seggi di Camera e Senato che si insedieranno venerdi’ prossimo, 23 marzo. Il caso da cui tutto e’ partito e’ stato il seggio conteso in Calabria tra Forza Italia e Fratelli d’Italia, nello specifico tra Maria Tripodi (FI) e Fausto Orsomarso (FdI). I giudici hanno stabilito che il seggio e’ della forzista Tripodi a scapito di Orsomarso. Il seggio perso da Orsomarso provoca un effetto a catena: a Fdi verra’ riassegnato un seggio in Veneto e lo scranno andra’ a Luca De Carlo, sindaco di Calalzo di Cadore (Belluno), a scapito della Lega, che pero’ recuperera’ un seggio in Trentino Alto Adige, assegnato alla leghista Stefania Segnana. Quest’ultima a sua volta scalza sempre in Trentino Michaela Biancofiore (FI), che pero’ – grazie alle pluricandidature – rientrerebbe in Emilia Romagna, dove dovra’ cederle il passo Francesca Gambarini (FI).
Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2018 - 16:16