E’ incentrato soprattutto sulla psicologia il lavoro di Maurizio Sarri nell’avvicinamento alla sfida con il Genoa, domenica sera al San Paolo. Il pareggio a San Siro contro l’Inter e’ coinciso con il sorpasso della Juventus che ora ha preso il largo con la vittoria nel recupero con l’Atalanta. Ora i punti di distacco sono 4 e il destino del Napoli non e’ piu’ matematicamente nelle sue mani. Non basterebbe infatti neppure una vittoria nello scontro diretto in programma ad aprile a Torino. Agli azzurri serve anche, per riaprire il discorso scudetto una battuta d’arresto della capolista che al momento difficile da ipotizzare. Con questi presupposti, il compito di Sarri e’ quello di non far perdere la concentrazione ai suoi uomini. Sarebbe fatale se la squadra ritenesse sin da ora chiuso il discorso e si lasciasse andare. Proprio per questo motivo il tecnico nella seduta di allenamento insiste molto sull’aspetto tattico. Nella doppia seduta, mattina e pomeriggio, di oggi a Castel Volturno, Sarri ha messo sotto pressione prima la difesa e, nella fase pomeridiana dell’allenamento, l’attacco. Chiriches, che non e’ ancora del tutto guarito dal problema muscolare che lo affligge ormai da piu’ di un mese, ha svolto lavoro differenziato. Domani allenamento pomeridiano.
Articolo pubblicato il giorno 14 Marzo 2018 - 20:53 / di Cronache della Campania