Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si dice “fiducioso” di chiudere domani l’accordo che chiuda la situazione relativa al pignoramento delle casse comunali a causa del debito con il consorzio Cr8 risalente al 1981 per lavori post terremoto. “Il tavolo convocato a Palazzo Chigi ha avuto l’input politico di chiudere – ha detto il primo cittadino -. Sono fiducioso perché il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, è una persona corretta sul piano istituzionale e abbiamo lavorato bene insieme”. Alla riunione, stabilita dal premier e dal sindaco dopo un colloquio telefonico dello scorso venerdì 9 marzo, parteciperanno i vertici di Palazzo Chigi, il capo di gabinetto, il ragioniere generale e l’avvocatura per conto dell’amministrazione comunale. “Siamo assolutamente fiduciosi – ha continuato de Magistris – perché l’accordo tecnico è già stato trovato e il tavolo di domani ha ricevuto l’indicazione politica per chiudere. Domani potrebbe essere l’ulteriore conferma che la cooperazione istituzionale instaurata da gennaio 2017 con il Governo è stata proficua. Certo – ha concluso il sindaco – ci hanno fatto penare, attendere tanto e soffrire ma mi auguro che domani si chiuda la fase del pignoramento che tiene bloccata la cassa e di conseguenza che ci sia il riconoscimento da parte dello Stato del debito con il Cr8”.
Articolo pubblicato il giorno 14 Marzo 2018 - 14:56