Alla fine hanno ceduto. Evasori per principio, i Riina hanno deciso di mettersi in regola, almeno per quanto riguarda la tassa sui rifiuti. E, cosi’, venerdi’ scorso, come scrive Repubblica.it, la vedova del capo dei capi, Ninetta Bagarella, si e’ presentata al Comune di Corleone, sciolto da tempo per infiltrazioni mafiose e amministrato da una coraggiosa e determinata commissione al femminile, annunciando il ‘grande’ passo: onorare quel debito da mille euro, 600 suoi, 400 della figlia Lucia. Seppure a rate. E’ dei mesi scorsi il provvedimento della procura di Palermo che ha sequestrato ben trentotto conti correnti. Adesso la scelta di Ninetta Bagarella: dopo avere tenuto chiusa la porta davanti al messo comunale, si e’ presentata lei negli uffici del municipio, a fronte di una precisa diffida e della concreta possibilita’ di un pignoramento, soprattutto con l’intento, forse, si provare ad abbassare l’attenzione, anche mediatica, sul tesoro di Toto’ Riina.
Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2018 - 10:07 / di Cronache della Campania