Dobbiamo essere pronti a testimoniare l’amore”. Roberto Giachetti conclude con una citazione di uno dei suoi maestri politici, Marco Pannella, l’intervento con il quale ha aperto la seduta della Camera di inizio legislatura.
“A conclusione del mio saluto e a testimonianza di quella particolare forma d’amore che nasce nella politica e per la politica, lasciatemi usare le parole -ha sottolineato- di una persona che ha fatto della politica la sua vita e che, pur non avendo avuto responsabilità primarie nelle istituzioni, con il suo impegno e la sua passione, ha assicurato al nostro Paese conquiste di grande civiltà e democrazia: Marco Pannella. Tra i tanti pensieri contenuti nella raccolta ‘Una libertà felice’, si legge: ‘Per questo annoto, per questo registro. Perché la conquista della democrazia passa anche in un abbraccio, in una discussione sul liberalismo e un’altra sulle rivoluzioni, passa per ogni persona e per ogni idea capace di migliorare il mondo’”.
“‘Passa -parole sempre di Pannella- per ognuna delle sciocchezze che ci vengono in mente e che abbiamo la voglia e la forza di comunicare e condividere. L’importante è osare e usarsi, l’importante è accettare ogni sfida che può guadagnare un grammo in più di libertà. Finché siamo uomini, finché siamo vivi, abbiamo il diritto e il dovere della partecipazione. Dobbiamo esserci, esserci per gli altri e per noi. Dobbiamo lottare perché gli altri ci ascoltino, e dobbiamo lottare con noi stessi per imparare ad ascoltare gli altri. Dobbiamo soprattutto essere pronti a testimoniare l’amore”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2018 - 14:28