La Giunta di Gragnano ha intimato alla Gori di procedere ad horas alla eliminazione del problema dell’acqua non potabile nelle frazioni montane di Aurano e Caprile. In serata infatti presso la sede comunale un centinaio di cittadini delle due frazioni sono state ricevute dagli amministratori comunali. I cittadini hanno fatto presente quanto già riportato dal nostro sito il mese scorso ovvero dell’acqua non potabile che fuoriesce dai rubinetti nonostante quelle siano le zone più vicine alle sorgenti della Forma e dell’Imbuto che alimentano l’acquedotto cittadino ma anche gran parte dei comuni vicini. L’ acqua in quel territorio dovrebbe essere di una purezza assoluta e invece in alcuni casi si sente l’odore della candeggina ed è di colore grigio. Insomma non potabile. Sulla vicenda è stato informato anche il maresciallo Russo comandante della locale stazione dei carabinieri che domattina insieme con i tecnici del comune e della Gori effettuerà i primi sopralluoghi nella zona incriminata per rilevare eventuali focolai di inquinamenti e da dove arrivano i problemi. Dopo di che si procederà ai lavori. L’amministrazione comunale dopo aver ascoltato le rimostranze dei cittadini ha emanato l’ordinanza (come si evince dal filmato allegato) letta dall’assessore Alberto Vitale insieme con il sindaco Paolo Cimmino.
Articolo pubblicato il giorno 14 Marzo 2018 - 21:33