All’età di 82 anni è morto Piero Ostellino, direttore del Corriere della Sera dal 1984 al 1987, per cui ha scritto dal 1967 al gennaio del 2015, ricoprendo il ruolo di corrispondente da Mosca dal 1973 al 1978 e da Pechino dal 1979 al 1980, nonchè di inviato speciale, editorialista e titolare della rubrica settimanale “Il dubbio”. Convinto liberale e garantista, contrastò sempre lo statalismo dirigista. Ostellino fu chiamato alla direzione del Corriere al posto di Alberto Cavallari che aveva risollevato il quotidiano dopo lo scandalo della P2. Restò alla guida del giornale per tre anni, per cedere nel 1987 il timone a Ugo Stille. Sotto la sua direzione, comparve sulla prima pagina del Corriere il famoso articolo di Leonardo Sciascia sui “professionisti dell’antimafia”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2018 - 19:38 / di Cronache della Campania