Peggio di così non si può. Il calcio greco torna nel caos e il governo sospende, per l’ennesima volta, il campionato. Questo a seguito dell’invasione di campo – con tanto di pistola alla cintola – del presidente del Paok di Salonicco, Ivan Savvidis, dopo l’annullamento per fuorigioco di un gol della sua squadra nella partita con l’Aek di Atene sul punteggio di 0-0. L’oligarca russo, 58enne di origini greche, ha fatto irruzione sul terreno di gioco all’89’ seguito da un paio di nerborute guardie del corpo contestando (minacciando, dicono in molti) l’arbitro Georgios Kaminis che, due ore più tardi, a bocce ferme, ha poi convalidato la rete di Fernando Varela. Savvidis è ora ricercato dalla polizia.
Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2018 - 19:18