E’ morto, all’eta’ di 83 anni, l’imprenditore tessile bresciano Giuseppe Soffiantini. Rapito il 17 giugno 1997 dall’Anonima sequestri in Sardegna, fu liberato dopo 237 giorni di prigionia il 9 febbraio 1998, dopo il pagamento di un riscatto di 5 miliardi di lire. Nel 2007 raccolse in un volume, a sue spese, le poesie scritte da uno dei suoi carcerieri, Giovanni Farina, l’uomo che durante la prigionia gli taglio’ un orecchio per convincere la famiglia a pagare il riscatto. “Mi sembrava giusto dare una possibilita’ a chi paga il suo errore con il carcere”, dichiaro’ Soffiantini, sottolineando: “Non sono Dio, non devo perdonare nessuno. Mi limito a non odiare”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2018 - 13:15