#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Aprile 2025 - 11:44
10 C
Napoli
San Nicola la Strada, coppia ruba centinaia di tavolette di...
Via Boccaccio, al via la riqualificazione: progetto da 4,6 milioni...
Addio a Roberto De Simone, il sindaco Manfredi: “Napoli perde...
Boniek: “Inter da finale di Champions. Ma in Serie A...
Marano, uccide il presunto amante della moglie e poi si...
Campi Flegrei, scossa di magnitudo 2.4 alle 9.43
Marano, due persone uccise per motivi di gelosia
Morto il maestro Roberto De Simone
Pozzuoli, Gaia racconta il suo incubo: “Sono una sopravvissuta”
DomenicalMuseo: boom di visite a Pompei e Caserta. Napoli protagonista...
MeteoMar Napoli, previsioni per oggi 7 Aprile 2025
Agguato a Marano: uomo ucciso vicino a una scuola
Previsioni Meteo Napoli 7 aprile 2025
Il Far West a Chiaia scatenato dai baby camorristi di...
Maxi-operazione contro il Clan dei Casalesi: 5 arresti
Camorra, chiesti 200 anni di carcere per il clan Amato-Pagano
Napoli, pestaggio e stesa ai Baretti di Chiaia: arrestati 3...
Uovo di Pasqua “Rossetto e Caffè” in vendita: scatta la...
Oroscopo di oggi 7 aprile 2025 segno per segno
Scampia: sequestrati due appartamenti popolari occupati e ristrutturati con lusso
Violenta aggressione nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: la...
Escursionisti in difficoltà sul Monte Partenio, salvati dal Soccorso Alpino
Controlli della polizia a Frattamaggiore e Ottaviano: multe e sequestri
Taranto, la strage dei fidanzati: 4 morti
Grave incidente a Capaccio: due giovani feriti
Salerno, Gianni Sasso stabilisce il record mondiale dei 10 km...
Napoli, 14enne accoltellato in piazza Dante per un “chiarimento”: arrestato...
Atripalda, incendio all’auto del presidente del Consiglio comunale: arrestato un...
Castellammare, controlli nella movida notturna: arresti, denunce e sanzioni per...
Secondigliano, lite condominiale degenera: 71enne minaccia il vicino con una...

Detenuto tenta il suicidio nel carcere di Cassino: salvato dagli agenti penitenziari

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un detenuto  ha tentato di uccidersi nella sua cella del carcere di Cassino, ma l’uomo è stato salvato dal tempestivo intervento dell’Agente di Polizia Penitenziaria in servizio. “L’insano gesto -posto in essere mediante impiccamento all’1.30 di notte- non è stato consumato per il tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari. Soltanto grazie all’intervento provvidenziale di due Assistente Capo del Corpo di Polizia Penitenziaria di sezione si è evitato che l’estremo gesto avesse conseguenze. L’ennesimo evento critico accaduto nel carcere di Cassino è sintomatico di quali e quanti disagi caratterizzano la quotidianità penitenziaria”, denuncia Maurizio Somma, segretario nazionale per il Lazio del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. Donato Capece, segretario generale del Sappe, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri, evidenzia che “per fortuna delle Istituzioni, gli uomini della Polizia Penitenziaria svolgono quotidianamente il servizio in carcere -come a Cassino- con professionalità, zelo, abnegazione e soprattutto umanità, pur in un contesto assai complicato per il ripetersi di eventi critici. E’ solamente grazie a loro, agli eroi silenziosi del quotidiano con il Basco Azzurro a cui va il ringraziamento del Sappe per quello che fanno ogni giorno, se le carceri reggono alle costanti criticità penitenziarie. La situazione delle carceri si è notevolmente aggravata. Basterebbe avere l’onesta di esaminare i dati sugli eventi critici accaduti in carcere nell’anno 2017”, denuncia.”I numeri riferiti agli eventi critici avvenuti tra le sbarre nell’interno anno 2017 sono inquietanti: 9.510 atti di autolesionismo (rispetto a quelli dell’anno 2016, già numerosi: 8.586), 1.135 tentati suicidi (nel 2016 furono 1.011), 7.446 colluttazioni (che erano 6.552 l’anno prima) e 1.175 ferimenti (949 nel 2016). E la cosa grave è che questi numeri si sono concretizzati proprio quando sempre più carceri hanno introdotto la vigilanza dinamica ed il regime penitenziario ‘aperto’, ossia con i detenuti più ore al giorno liberi di girare per le Sezioni detentive con controlli sporadici ed occasionali della Polizia Penitenziaria”. Per il Sappe ”lasciare le celle aperte più di 8 ore al giorno senza far fare nulla ai detenuti -lavorare, studiare, essere impegnati in una qualsiasi attività- è controproducente perché lascia i detenuti nell’apatia: non riconoscerlo vuol dire essere demagoghi ed ipocriti”. E la proposta è proprio quella di ”sospendere la vigilanza dinamica: sono infatti state smantellate le politiche di sicurezza delle carceri preferendo una vigilanza dinamica e il regime penitenziario aperto, con detenuti fuori dalle celle per almeno 8 ore al giorno con controlli sporadici e occasionali, con detenuti di 25 anni che incomprensibilmente continuano a stare ristretti in carceri minorili”.Anche per questo il giudizio del Sappe sulla riforma dell’ordinamento penitenziario è sempre stato critico: “I dati ci confermano che le aggressioni, i ferimenti, le colluttazioni -che spessissimo vedono soccombere anche gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria, sempre più contusi e feriti da una parte di popolazione detenuta prepotente e destabilizzante- sono sintomo di una situazione allarmante, per risolvere la quale servono provvedimenti di tutela per gli Agenti e di sicurezza per le strutture carcerarie e certo non leggi che allarghino le maglie della sicurezza penitenziaria, come la riforma penitenziaria approvata qualche giorno fa dal Governo nel Consiglio dei Ministri. Avere carceri meno affollate e più moderne non vuol certo dire aprire le porte delle celle, come pure prevedeva questa scellerata riforma penitenziaria!”.


Articolo pubblicato il giorno 25 Marzo 2018 - 21:14


ULTIM'ORA

DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento