La polizia a Caserta nella tarda serata di ieri ha arrestato per lesioni e rapina aggravata A.N. e N.G., originari della provincia di Napoli, rispettivamente 31 e 24 anni, entrambi con numerosi precedenti. Agenti delle Volanti della Questura impegnati nei servizi di controllo del territorio li hanno presi in piazza Garibaldi, nei pressi del sottopasso della stazione ferroviaria. Poco prima, una coppia di 18enni mentre erano seduti su di una panchina all’interno della stazione intenti a parlare, erano stati avvicinati da una persona di colore che aveva scippato dalle mani della ragazza il suo smartphone per poi scappare. Il ragazzo lo ha rincorso e lo scippatore ha buttato via il telefono. La ragazza, nel frattempo aveva raggiunto il piazzale della stazione, ed e’ stata avvicinata dai due che, lasciando intendere di volerla aiutare, le chiedevano cosa fosse successo per poi correre in direzione dello scippatore e dell’altro ragazzo. Una volta raggiunto il 18enne, che nel frattempo aveva recuperato la refurtiva, i due lo hanno colpito al volto con una testata e con dei pugni, sottraendogli il cellulare della ragazza appena recuperato. Uno ha estratto anche dalla tasca un coltello e lo ha puntato alla gola del giovane, intimandogli di consegnare anche il suo smartphone. A quel punto sono intervenute le volanti allertate dal Centro Operativo sulla base di una segnalazione di un cittadino che aveva riferito di una lite nei pressi della stazione. I poliziotti hanno immobilizzato i due. La refurtiva recuperata e’ stata riconsegnata ai ragazzi, mentre il coltello utilizzato per commettere la rapina e’ sotto sequestro.
Articolo pubblicato il giorno 19 Marzo 2018 - 16:24