Il tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa per Luigi Bonavolta, considerato vicino al clan Mazzarella. Era stato arrestato il 14 febbraio scorso nel blitz che portò in carcere 10 persone tra cui Francesco Mazzarella (fratello di Roberto e figlio di Salvatore, ucciso nel 1995 durante la feroce faida con i Rinaldi). Quattro invece i latitanti Salvatore Fido, Maurizio Donadeo, Arcangelo Cimminiello e Giuseppe Cozzolino, quest’ultimo però fu scoperto un paio di giorni dopo in ospedale dove si era ricoverato il giorno prima del blitz. Dei tre latitanti il più pericoloso è Salvatore Fido considerato uno dei reggenti del clan. Bonavolta, difeso dall’avvocato Riccardo Ferone, oltre ad essere accusato di associazione camorristica, era anche indizito della partecipazione del ferimento a colpi di pistola di Giovanni Rinaldi. Il suo avvocato è riuscito a smontare i capi di accusa e far rimettere in libertà Bonavolta.
Articolo pubblicato il giorno 8 Marzo 2018 - 07:43