Bruciavano il rivestimento dei cavi per poter recuperare il rame all’interno. Nel corso di controlli in una ditta di Arzano, nel Napoletano, i carabinieri forestali del nucleo investigativo di Polizia Ambientale hanno denunciato quattro persone, ritenute a vario titolo responsabili di ricettazione, falso ideologico commesso da privato e gestione non autorizzata di rifiuti. I militari hanno accertato che i 4 denunciati avevano falsificato alcuni documenti per giustificare la presenza di cavi di rame, verosimile rubati, ottenuti bruciando il rivestimento isolante. I militari hanno anche emesso quattro sanzioni amministrative dell’importo complessivo di 6.200 euro. Sono in corso ulteriori indagini da parte dei carabinieri.
Articolo pubblicato il giorno 25 Marzo 2018 - 11:42