Il conto alla rovescia per le vacanze di Pasqua è iniziato: milioni di italiani sono pronti per mettersi in viaggio e raggiunggere le mete turische più belle d’Italia. Da Nord a Sud, mare o montagna che sia è un escalation di prenotazioni nelle strutture alberghiere. Ottimi risultano anche i dati delle prenotazioni nei ristoranti e negli agriturismi. Non intende cedere lo scettro del comando la Toscana, la mitica fiorentina batte il Veneto patria dello spumante. In Campania gettonatissima Napoli; spiccano la costiera sorrentina – amalfitana. I turisti apprezzano le bellezze naturali offerte dai paesaggi mozzafiato pizzicati dai giardini di limoni tipico della costa; conoscono la storia visitando i siti archeologici di Pompei e Ercolano. Il fascino di Sorrento, Amalfi, Positano non si discute. Strutture alberghiere di lusso, pulizia dei luoghi, ordine e senso di civiltà fanno la differenza. Ma quando parliamo di montagna come siamo messi? Male. Chiuso per frana il Sentiero degli Dei, il percoso escursionistico che percorre i Monti Lattari, da Agerola a Positano. Spostandoci verso Nord la situazione non cambia. Il Faito, una delle aree naturali più bella della costiera resta off-limits. I lavori alla
statale 269 che dal centro di Vico Equense conduce in cima non sono stati ancora ultimati. Analoga situazione dal versante stabiese: collegato a Castellammare di Stabia dall’omonima funivia, che in otto minuti copre l’intero percorso, luogo ideale per passeggiate e scampagnate, resta irraggiungibile. La “panarella” dovrebbe riaprire il 2 aprile giorno di Pasquetta. Chiusa per lavori di manutenzione che sembrano in via di completamento come anche in fase di ultimazione sarebbe la sostituzione delle nuovi funi portanti , si dovranno poi effettuare le necessarie prove tecniche che precederanno la riapertura. Stand- by dunque per ristoratori e operatori del turismo che guardano comunque con ottimismo un orizzonte colmo di dense nuvole.
Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2018 - 22:31