Casavatore. Negozio in attesa di essere chiuso dal Comune, inaugurato con tanto di DJ e palco istallato su suolo pubblico. Occhi puntati della Procura. Una vicenda che ha dellโincredibile, ma siccome accade a Casavatore in provincia di Napoli, cittadina sciolta appena qualche anno fa per camorra e che vede rinviati a giudizio per voto di scambio mafioso ex sindaco, alcuni consiglieri, dipendenti comunali e candidati: potrebbe passare inosservata. Ma proprio nei giorni scorsi sono stati chiusi e attenzionati con lโavvio del procedimento una decina di autolavaggi aperti e operanti senza il benchรฉ minimo controllo. Eppure i deputati al controllo avranno avuto modo di accorgersene i tutti questi anni? Macchรฉ ! Emblematica di come Casavatore sia terra di nessuno, รจ stata lโinaugurazione di un negozio sorto nei pressi di un agglomerato giร finito sotto inchiesta e motivo di scioglimento dellโente dove lโarea di parcheggio (anche questa chiusa dalle forze dellโordine), al momento manca e dal comune gli hanno avviato (ma solo avviato), come sempre accade al comune di Casavatore in questi anni, solo lโavvio del procedimento per mancanza di requisiti. Dopodichรฉ il titolare avrร tutto il tempo di ricorrere al TAR e magari anche al consiglio di stato. Tutto legittimo, tranne la procedura che ha portato evidentemente a farlo aprire e festeggiare con palco e DJ. Chiusure di attivitร avvenute purtroppo solo grazie allโinteressamento dei NAS o altre forze di polizia e carabinieri. Alla luce di tanto pressapochismo e leggerezza, oggi sono in molti a chiedere a gran voce di effettuare la rotazione degli incarichi al comune per troppo tempo divenuto quasi โproprietร โ della politica e del malaffare.
Salvatore Amarante
Articolo pubblicato il giorno 18 Marzo 2018 - 19:45