Cercavano un affiliato a un clan rivale, ma le loro pallottole uccisero anche un 19enne estraneo alle lotte di camorra. I carabinieri a Napoli hanno dato esecuzione a una misura cautelare emessa dal gip. del tribunale partenopeo nei confronti di 8 elementi di spicco delle cosche Rinaldi e Pazzignani, a cui vengono contestati l’ipotesi di reato di omicidio aggravato da finalita’ mafiose e la detenzione di armi da guerra. L’indagine ha identificato mandanti ed esecutori del duplice omicidio consumato il 7 giugno 2016 in un circolo privato nel quartiere di Ponticelli che aveva come obiettivo Raffaele ‘Ultimo’ Cepparulo, appartenente al clan Esposito-Genidoni, e in cui rimase ucciso anche Ciro Colonna, un 19enne presente in quel circolo durante il raid camorristico. Cepparulo che era scampato già a due agguati apparteneva al gruppo di fuoco dei ‘Bardudos’ rivali del clan Vastarella del rione Sanità e autori della strage delle Fontanelle dell’aprile 2016 in cui rimase ucciso Giuseppe Vastarello, nipote del boss Patrizio e suo cognato oltre a tre feriti.
Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2018 - 08:40