Napoli. Avevano preso di mira una ultraottantenne all’uscita dell’ufficio postale: banda di rapinatori specializzati nella tecnica della ‘filatura’ intercettata e fermata dalla polizia. Gli agenti del Commissariato di Polizia โPonticelliโ, hanno bloccato tre uomini che stavano mettendo a segno un colpo conto un’anziana donna. Gli agenti si sono imbattuti ad Aversa, in provincia di Caserta, in una Volkwagen Polo con due occupanti a bordo e in un uomo in sella ad uno scooter Honda Sh che, aggirandosi nei pressi dellโUfficio Postale di Lusciano, lasciavano intendere diย trattenersi in zona come se stessero attendendo qualcuno. I poliziotti, avendo intuito che i tre stessero per colpire attraverso la tecnica dei โfilatoriโ hanno deciso di seguirli, pur ponendosi a debita distanza. I sospetti si sono concretizzati in realtร quando Michele DโAvanzo, ย 72enne di Capodimonte, che era alla guida dellโauto, scendeva per avviarsi nellโufficio postale, dal quale รจ uscito pochi minuti dopo, risalendo in auto. Segnalata al passeggero, identificato per Gennaro Mormone, 35enne di Via Vittorio Emanuele, la persona da โcolpireโ, il giovane scendeva dallโauto, prendendo posto sullo scooter condotto da Antonio De Clemente,ย 41enne del quartiere San Giovanni.ย Lo scooter faceva perdere cosรฌ le proprie tracce ed i poliziotti, senza mai perdere di vista lโautovettura, hanno notato questa si fermava per far salire a bordoย De Clemente. Certi che grazie allโutilizzo dello scooter, avessero portato a segno il colpo, gli agenti hanno allertato il Commissariato di zona accertando cosรฌ che una 82enne, era stata rapinata della borsa contenente denaro ed effetti personali. Gli agenti hanno seguito lโautovettura sino in Via Capodimonte a Miano, ove la banda di rapinatori si รจ ricompattata. I tre sono stati fermati e controllati dai poliziotti e trovati in possesso di unโarma giocattolo, perfetta replica di una autentica, priva del tappo rosso, un telefono Samsung privo di scheda sim e batteria, questโultima rinvenuta allโinterno di un portadocumenti custodito nellโauto. Il telefonino รจ risultato appartenere alla vittima, cosรฌ come un anello in argento con pietre di color turchese, rinvenuto allโinterno di un cassetto posizionato sotto il sedile dellโauto. Indosso a DโAvanzo รจ stata rinvenuta la somma di denaro rapinata alla vittima. I tre sono stati sottoposti a fermo di Pg eย condotti alla Casa Circondariale di Poggioreale, accusati di rapina aggravata in concorso.
Articolo pubblicato il giorno 9 Marzo 2018 - 14:49