Tutti fermi dentro al campo, e’ il minuto 13′: cosi’ Fiorentina e Benevento ricordano Davide Astori, capitano viola morto nel sonno sette giorni fa nel ritiro della squadra a Udine. Dopo il minuto di silenzio osservato da tutto lo stadio, l’arbitro Pasqua ha fischiato l’inizio, e per tredici minuti il gioco e’ scorso a ritmi lenti. Poi al 13′ il pallone e’ stato buttato in fallo laterale, tutti si sono fermati e la curva Fiesole si e’ vestita di viola con la scritta Davide 13, tra gli applausi di tutti. Poi la ripresa. Silenzi, commozione e lacrime – Pioli in panchina, Andrea Della Valle in tribuna e tanti, tantissimi tifosi sugli spalti le hanno trattenute a stento – fino all’applauso liberatorio e al lancio di cinquemila palloncini viola e bianchi. Il coro ‘Davide Davide’ e’ rimbombato in tutto lo stadio, dalla curva Fiesole fino al settore dei tifosi campani.
Articolo pubblicato il giorno 11 Marzo 2018 - 12:59