La vittoria di oggi ad Ascoli, suggellata da Bocalon, non risolve tutti i problemi ma dà una buona iniezione di fiducia alla Salernitana, oltre a salvare la panchina di Colantuono. La doppietta al Del Duca (nel giorno del suo 29° compleanno) potrebbe aver sbloccato Bocalon. La Salernitana ha bisogno del suo attaccante e dei suoi gol. l minuto 8 si fa vedere anche la squadra campana, con Di Roberto che penetra in area e prova a servire Bocalon, decisiva la chiusura di De Santis. Al quarto d’ora rasoterra col destro di Kiyine dopo uno scambio veloce con Bocalon, blocca Agazzi. Subito dopo Casasola supera Gigliotti sulla destra e lascia partire un tiro-cross basso sul quale Agazzi rischia l’autorete, ci pensa De Santis a sventare la minaccia. La Salernitana guadagna campo e l’Ascoli appare disordinato sul terreno di gioco, con tanti errori in fase di impostazione. Al 28′ punizione col mancino di Di Roberto da una buona mattonella, la barriera sporca la traiettoria in corner. Al 29′ la squadra di Colantuono passa in vantaggio con Bocalon, che dopo un’azione insistita batte Agazzi con un tocco al volo in area piccola su cross dalla sinistra di Kiyine (troppo statica la difesa bianconera). Cosmi corre ai ripari inserendo Ganz per un deludente Kanoute, con il Picchio che passa al 3-4-1-2 (Clemenza rifinitore dietro le punte). Al 35′ Schiavi tocca il pallone col braccio in area in caduta su cross ravvicinato di Ganz, l’arbitro Nasca lascia correre (protestano i tifosi ascolani). Nel finale di prima frazione corner di Clemenza, colpisce di testa Ganz, Radunovic respinge con i pugni infastidito da Monachello in posizione di offside. Ripresa: Sprocati si inserisce subito in area bianconera, sinistro interessante che termina sull’esterno della rete. Si incattivisce la partita, scontri duri e qualche protesta da parte dei bianconeri. Al 54′ punizione di Clemenza per la testa di Ganz, incornata che sfiora il palo alla destra di Radunovic. Al 60′ Cosmi toglie un deludente Baldini ed inserisce D’Urso. Colantuono invece getta nella mischia Popescu per l’infortunato Pucino. Il Picchio si schiera con il 4-3-1-2, con Addae e D’Urso mezzali ai fianchi di Buzzegoli e Clemenza sulla trequarti a sostegno di Ganz e Monachello. Al 65′ la Salernitana trova il raddoppio: punizione dalla sinistra di Kiyine, statica la difesa bianconera, Casasola si inserisce e col piatto destro brucia Agazzi. La Salernitana cala il tris con Bocalon che tutto solo in area piccola supera Agazzi su assist dalla destra di Minala. L’Ascoli ha un sussulto con un destro dal limite di Addae respinto da Radunovic, Ganz è ben piazzato ma fallisce il tap-in anche in virtù dell’ottimo intervento del portiere granata. Nel secondo minuto di recupero Kiyine sfiora l’eurogol con una conclusione da oltre 30 metri smanacciata sopra la traversa da Agazzi. Al 94′ gol della bandiera dell’Ascoli con Carpani che devia una conclusione da fuori di Buzzegoli.
Articolo pubblicato il giorno 3 Marzo 2018 - 17:45