Arzano. Piove nel palasport, danni incalcolabili. Lo stadio di pallavolo diventa una piscina. Non è la prima volta che il PalaRea finisce nell’occhio del ciclone. La struttura è bollente d’estate e gelida d’inverno, essendo coperta da un tendone che non ne impedisce le infiltrazioni d’acqua. Ma stavolta il problema non sono le piccole infiltrazioni d’acqua, ma le cascate a cielo aperto sgorgate a seguito dell’avvio dei lavori pubblicizzati dalla maggioranza del sindaco Fiorella Esposito. Lavori fatti partire in fretta e furia senza una seria e ponderata programmazione che in questi giorni ha causato danni rilevanti al campo polivalente sprovvisto del telo di copertura in attesa di essere sostituito. Alla base della struttura costruita la camera d’aria con la coibentazione che separa il suolo dalla pavimento in legno impregnata d’acqua. Quadri elettrici e display elettronico per i risultati alla mercé della forte pioggia cosi come il parquet che seppur coperto alla men peggio ha subito il contato con l’acqua. Una ennesima gaffe dell’amministrazione Esposito che pare non imbroccarne una giusta. E ora si attende il termine della copiosa pioggia per fare una prima stima dei danni. Molti curiosi in queste ore sarebbero andati a fotografare la struttura che invece di essere un campo caldo e accogliente è diventata una piscina. Insomma, dopo il campo dell’arzanese ancora chiuso, e le strade colabrodo, ora anche i danni al PalaRea.
Salvatore Amarante
Articolo pubblicato il giorno 18 Marzo 2018 - 19:19