Arzano .Nasce il gruppo misto, è scontro nella maggioranza. Dema : “Non sempre il nuovo riesce a scuotersi di dosso le vecchie e fallimentari, per la città, logiche di condizionamento”. Trema il palazzo e i tanti supporter al solo pensiero che sia già arrivata al capolinea l’esperienza Esposito e della “rivoluzione gentile”, tanto da far pensare ad un possibile rimpasto in giunta prima dell’estate e placare i mal di pancia dei dissidenti che hanno anche diramato un comunicato in cui hanno ribadito a chiari lettere che “non c’è spazio per rancori personali, ma operare nella direzione del bene comune, che passa necessarie mante attraverso il peso e la responsabilità del corretto operato di chi ricopre ruoli istituzionali e super partes rispetto alle diverse posizioni politiche”. Chiaro il riferimento al presidente del consiglio, Luca Basile da molti ritenuto poco istituzionale nel ruolo di presidente del consiglio. Primi scossoni, dunque, nella maggioranza a seguito della nascita e l’allontanamento dal gruppo dei dema dei consiglieri Mario Russiello, Nicola Falzarano e Giuseppe Rocco che hanno inglobato al neonato gruppo, anche Rosario Errichiello della lista ABC ( già estromesso da ogni incarico di sottogoverno dalla stessa maggioranza) e ritenuto vicino alle posizioni di un tecnico con un passato in politica. Un brutto colpo per la maggioranza e ad uscire con le “ossa in frantumi”, proprio il partito di demA (partito ideatore e fautore dell’elezione della sindaca Fiorella Esposito) che alcune avvisaglie le aveva già avute alle scorse politiche con il suo candidato di bandiera Elpidio Capasso (consigliere comunale di Napoli) con la lista LeU, che ha raggranellato pochi consensi certificando di fatto che neanche quelli del suo partito lo hanno votato. Una posizione che molto probabilmente avrà sia ripercussioni sull’assetto della maggioranza che sulla tenuta e sulla composizione della stessa giunta che potrebbe ora essere messa in discussione. Intanto, salgono le quotazioni politiche per l’ingesso in giunta di Maria Argenzo e un professionista legato al mondo della sanità. Ovviamente solo ipotesi.
Salvatore Amarante
Articolo pubblicato il giorno 30 Marzo 2018 - 09:20