Nove a uno: non è un clamoroso risultato di una partita di calcio, ma bensì l’assalto compiuto il 12 gennaio scorso da nove balordi contro il 14enne studente del liceo di Giugliano, Gaetano, nativo di Melito, all’esterno della stazione della Metropolitana di Chiaiano. Il ragazzino subì l’asportazione della milza per le gravi ferite ed è tornato a scuola solo dopo oltre un mese. Ora il pubblico ministero Emilia Galante Sorrentino della Procura per i minori di Napoli ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per tutti i nove accusati del violento pestaggi. Compariranno in aula il primo giugno. Sono tutti ragazzini della zona che hanno tra i 13 e i 17 anni: in sette sono rinchiusi in una comunità e due invece hanno ricevuto il provvedimento di permanenza in casa, possono solo uscire per andare a scuola. L’aggressione è molto simile a quella avvenuta qualche mese prima in via Foria a Napoli ai danni di Arturo a cui fu tagliata la gola e quella mortale ai danni del vigilante Franco Della Corte nella vicina stazione Metro di Piscinola. Un’aggressione brutale e senza motivo solo per dimostrare la forza del gruppo nella zona. Con Gaetano c’erano anche due cugini che pure furono pestati ma riuscirono a fuggire e a trovare riparo in un bar.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto