– Alcune decine di lavoratori de La Doria, azienda che produce sughi pronti, hanno effettuato un blocco stradale ad Acerra,, per protestare contro l’annunciata chiusura dello stabilimento prevista nei prossimi mesi, e chiedere il rilancio del sito con nuovi piani di produzione. I lavoratori, un centinaio in tutto, dovrebbero essere reimpiegati, secondo quanto spiegato dai vertici aziendali nel corso di un incontro avvenuto oggi in Regione, negli altri tre stabilimenti campani del gruppo. I lavoratori, dopo il blocco durato oltre un’ora, si sono riuniti in assemblea permanente all’interno dello stabilimento di via Normanni. ”Chiediamo un incontro urgente con i proprietari della societa’ – spiegano le rsu Giovanni Mariniello (Uil), e Michele Gaglione (Cgil) – siamo disposti ad andare ad oltranza, fino a quando i proprietari non ascolteranno le nostre istanze. Sia la Regione Campania che l’amministrazione comunale di Acerra, hanno dato piena disponibilita’ per preservare il sito produttivo, dove le maestranze lavorano su tre turni. Non abbiamo mancanza di commesse, ne’ c’e’ cassa integrazione. Ma i vertici aziendali stanno investendo in un nuovo sito produttivo a Parma, perche’, ci hanno spiegato, qua ad Acerra hanno una perdita di circa 3 milioni di euro”. Nello stabilimento acerrano sono impiegati 67 dipendenti, ai quali si aggiungono un’altra trentina di lavoratori dell’indotto. Nel sito vengono prodotti circa 50 milioni di vasi di sughi pronti.
Articolo pubblicato il giorno 14 Marzo 2018 - 20:21