Italia

Tutela delle fonti e rapporti con le Procure: Fnsi e Ordine dei Giornalisti incontrano i vertici del Csm

Condivid

Roma. Il rapporto tra il lavoro delle Procure e quello delle redazioni: questo il tema al centro di un incontro, avvenuto questa mattina a Palazzo dei Marescialli, tra i rappresentanti della Federazione nazionale della Stampa italiana, Ordine nazionale dei Giornalisti e Consiglio superiore della magistratura. La delegazione di giornalisti, composta da Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, per la Fnsi, e da Carlo Verna, presidente del Cnog, ha presentato al vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, alcuni casi di cronisti che, per aver rifiutato di svelare le proprie fonti, negli ultimi mesi sono finiti nel mirino dei magistrati: sono state ricordate le vicende di Rosaria Federico, della ‘Città di Salerno’, a cui la Procura ha sequestrato il cellulare per un articolo sull’ex sindaco di Pollica, Angelo Vassallo; Gianluca Paolucci, della ‘Stampa’, al quale la scorsa estate la polizia giudiziaria ha sequestrato gli strumenti di lavoro dopo un’inchiesta sul gruppo Unipol; o ancora i casi di perquisizione nei confronti di Nicola Borzi, del ‘Sole 24 Ore’, e di Francesco Bonazzi, della ‘Verita”, fino alla vicenda del cronista della ‘Provincia Pavese’, Giovanni Scarpa, indagato per favoreggiamento personale per aver fatto domande sul rogo che ha interessato un capannone in provincia di Pavia. “E’ stata l’occasione per una riflessione comune sul necessario bilanciamento fra la tutela del segreto professionale dei giornalisti, da un lato, e del segreto istruttorio, dall’altro, con l’intento di arrivare a buone prassi che, anche attraverso la formazione professionale, consentano a giornalisti e magistrati di svolgere correttamente il proprio lavoro, nel rispetto dei reciproci ruoli e nel solco delle indicazioni fornite anche dalle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo”, hanno osservato Fnsi e Odg. Il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, ha evidenziato che “costituisce obiettivo del Csm l’emanazione di linee guida sulla comunicazione giudiziaria e che i temi posti dall’Ordine e dal sindacato dei giornalisti saranno analizzati nell’ambito di tale attività” e ha auspicato “il proseguimento dell’apporto collaborativo e propositivo con il mondo dell’informazione, anche tramite audizioni nell’ambito dell’attività consiliare”.


Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2018 - 17:49

La Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
La Redazione

Ultime Notizie

Pontegnano piange Antonio D’Arcangelo morto investito sulla corsia di emergenza in autostrada

A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 21:24

L’ennesima provocazione di Musk : adesso flirta con AFD

Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:31

Origini della tradizione del presepe napoletano

Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:22

Il caso Angela Iannotta in diretta su Rai 1 a Storie Italiane

Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:15

Fontana di Trevi, ripristinato il flusso d’acqua nel monumento

La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:02

Incendio alla Vela Rossa di Scampia, stufa cade in casa non sgomberata

Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 17:44