#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Dicembre 2024 - 21:24
12.3 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Truffe on line: false case vacanza e phishing, 5 denunciati

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Cinque persone sono state denunciate dagli agenti del commissariato di polizia di Gallipoli con l’accusa di avere messo a segno truffe on line. In un primo caso la denuncia riguarda un 26enne della provincia di Caserta che, dopo avere incassato a titolo di caparra 500 euro da alcuni ignari turisti della provincia di Frosinone, si e’ reso irreperibile. I villeggianti, giunti la scorsa estate nella localita’ turistica di Baia Verde, a Gallipoli, hanno scoperto di essere stati truffati non avendo trovato l’appartamento promesso. Il truffatore e’ stato rintracciato dopo alcuni mesi di indagini, malgrado avesse agito sotto falso nome. Un caso analogo ha riguardato un turista romano che lo scorso agosto aveva denunciato una truffa ai suoi danni da parte di una persona che, attraverso una inserzione sul web, si era fatta accreditare 350 euro su un conto corrente bancario a titolo di caparra per la prenotazione in un B&b a Gallipoli, nella zona balneare di Lido San Giovanni. Il tutto si e’ rivelato un raggiro organizzato da un 53enne con precedenti penali, anch’egli della provincia di Caserta, individuato e denunciato dalla polizia. Una donna della provincia di Napoli e’ stata, invece, denunciata per avere truffato, in concorso con il figlio, un uomo di Gallipoli da cui aveva incassato 255 euro attraverso una inserzione on line per la vendita di una scheda telefonica mai recapitata all’acquirente. Infine, al termine di una complessa indagine che ha coinvolto istituti bancari e postali, gestori di telefonia, uffici comunali e altri organi di polizia, e’ scattata una denuncia per truffa e sostituzione di persona nei confronti di una donna rumena di 44 anni residente a Roma. La donna e’ risultata destinataria di cospicue somme di denaro sottratte a ignari titolari di carte prepagate attraverso il metodo del “phishing”. In questo caso l’utente aveva incautamente inserito i propri dati personali e bancari nei campi del falso sito internet, consentendo la sottrazione di circa 600 euro dal proprio conto.


Articolo pubblicato il giorno 10 Febbraio 2018 - 14:28


Torna alla Home
facebook

DALLA HOME


googlenews

CRONACA NAPOLI

PUBBLICITA

Cronache è in caricamento