Raggiravano persone anziane con la tecnica del ‘falso avvocato’. Due giovani, un 28enne e un 24enne, entrambi della provincia di Napoli, sono stati denunciati dai carabinieri di Vercelli per truffa aggravata in concorso e continuata nei confronti di persone anziane. Diciannove gli episodi totali messi a segno dai due truffatori, che facevano leva sulla debolezza delle loro vittime per farsi consegnare gioielli, soldi e bancomat con relativo pin. I due malviventi, in un caso, hanno telefonato ad una 70enne di Trino dicendo che la figlia aveva causato un incidente stradale e in quel momento si trovava in caserma dai carabinieri; e se l’anziana non avesse consegnato dei soldi, un avvocato non avrebbe potuto aiutarla a pagare la cauzione per il rilascio della figlia. Subito dopo la telefonata, un sedicente legale si era presentato alla porta della vittima facendosi consegnare ori e bancomat. Gli altri episodi di truffa sono stati messi a segno, oltre che a Vercelli, nelle province di Venezia, Udine, Novara, Varese, Como, Monza Brianza, Pordenone, Treviso, Pavia e Gorizia, sempre a danno di persone anziane di eta’ compresa tra i 70 ed i 90 anni. I due napoletani erano gia’ conosciuti alle forze dell’ordine per reati contro il matrimonio.
Articolo pubblicato il giorno 15 Febbraio 2018 - 13:54