E’ tornato in libertà Raffaele Anastasio, elemento di spicco dell’omonimo clan e nipote di Aniello Anastasio, o’ zio, storico capo della cosca. Nell’agosto dello scorso anno era stato condannato a sei anni e sei mesi di reclusione. Era già stato condannato per estorsione con metodo mafioso alla pena di anni 4 e mesi 8 ,interamente espiati ,a seguito di un provvedimento di fermo emesso dalla dda dott D’Onofrio nel luglio del 2010, ed arrestato, dopo alcuni mesi di latitanza a marzo del 2011. Per Anastasio il pm aveva chiesto 13 anni e sei mesi ridotti obbligatoriamente di 1/3 a 9 anni per abbreviato. Era detenuto a Teramo da maggio 2016,. La Cassazione però ha annullato quella condanna e quindi Raffaele Anastasio detto “don Felice” , difeso dagli avvocati Rosario Arienzo e Giancarlo Nocera, è tornato libero.
Articolo pubblicato il giorno 20 Febbraio 2018 - 08:34