Attualità

Salerno, la Regione revoca l’autorizzazione: le fonderie Pisano inquinano. Spenti i forni

Condivid

Salerno. La Regione revoca l’autorizzazione: le fonderie Pisano spengono i fornti. Le Fonderie Pisano, al centro di una battaglia ambientalista a Salerno, spengono i forni. Lo comunica, con una nota firmata dal presidente Mario Pisano, l’azienda. I lavoratori, circa 114, erano in contratto di solidarietà, in attesa di una delocalizzazione dell’attività dalla periferia di Salerno a una zona industriale lontana dall’abitato che però tavoli specifici in Regione Campania non avevano mai individuato. La produzione aveva già avuto un periodo di fermo nel 2016, quando il 24 giugno l’impianto era finito sotto sequestro per violazione delle normative in tema ambientale. “Abbiamo ricevuto nella giornata di ieri il provvedimento della Regione Campania di revoca dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia) che determina l’interruzione dell’attività produttiva e consente esclusivamente le indispensabili operazioni di messa in sicurezza degli impianti”, scrive l’azienda. “Alla base della revoca dell’Aia – si aggiunge – si configura la conclusione con parere non favorevole del procedimento di Via Integrato con la Vi in merito al ‘Progetto di ammodernamento dell’impianto produttivo in via Dei Greci in località Fratte di Salerno. La tesi delle autorità competenti è che proprio in seguito al parere negativo sulla Via-Vi, parere pregiudizievole per i nuovi impianti e per gli incrementi di quelli esistenti (e arrivato a dicembre scorso, ndr.), si è dovuto procedere all’archiviazione del riesame del nostro progetto di miglioramento delle perfomance ambientali ed al ritiro dell’autorizzazione ottenuta nel 2012, sebbene siano stati sempre rispettati i valori stabiliti dalla normativa europea e nazionale. Tale risposta – scrive sempre l’azienda -è giunta solo 18 mesi dopo avere presentato il nostro progetto di miglioramento dell’impatto ambientale, che non si è potuto realizzare in quanto non autorizzato. Nello stesso tempo, questa situazione ha provocato una serie di osservazioni da parte degli organi di controllo proprio perchè i sopra citati interventi non erano stati messi rapidamente in atto. In pratica ci è stata imposta una procedura non dovuta di fronte alla presentazione di un progetto di miglioramento finalizzato alla permanenza provvisoria nel sito di Fratte”.


Articolo pubblicato il giorno 23 Febbraio 2018 - 13:49

La Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
La Redazione

Ultime Notizie

Napoli, 69enne investito e ucciso mentre attraversa la strada

Napoli – Tragedia nel quartiere di Miano, dove un uomo di 69 anni è stato… Leggi tutto

14 Febbraio 2025 - 22:19

Superenalotto, realizzati due 5 da quasi 66mila euro. Tutte le quote

Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Sono stati, invece centrati due '5'… Leggi tutto

14 Febbraio 2025 - 21:17

Inquinamento fiume Sarno, sequestrate 2 aziende a Torre Annunziata e Striano

Due aziende del Vesuviano sono finite sotto inchiesta per violazioni ambientali. L'Edilfer di Torre Annunziata… Leggi tutto

14 Febbraio 2025 - 20:43

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 14 febbraio 2025

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 14 febbraio: BARI 29 40 34 55 66… Leggi tutto

14 Febbraio 2025 - 20:34

Napoli, “Coro del San Carlo composto da mafiosi”: denunciato il Times

Il coro del Teatro San Carlo di Napoli ha annunciato l'intenzione di avviare un'azione legale… Leggi tutto

14 Febbraio 2025 - 20:28

Frattamaggiore, denunciati due contrabbandieri

Nella giornata di mercoledì, la Polizia di Stato ha messo in atto un servizio straordinario… Leggi tutto

14 Febbraio 2025 - 20:23