La Tac, la tomografia assiale computerizzata, rappresenta oggi lo strumento maggiormente usato nella diagnostica d’ immagini per individuare in maniera tempestiva e precoce patologie che sfuggirebbero ad altri metodi di controllo. Un’ analisi radiografica alla quale si sottopongono i pazienti prenotando l’esame presso la struttura ospedaliera convenzionata e i malati ricoverati nei quali si ha un sospetto diagnostico da accertare. Un macchinario di comune uso, in dotazione agli ospedali di tutta Italia, soggetta a guasti che dovrebbero essere prontamente riparati ma all’ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno da diversi giorni non ci sarebbe rimedio alla situazione. L’apparecchiatura
non funziona: i malati sono “parcheggiati” nei reparti da giorni, senza speranza i pazienti che hanno prenotato l’esame, costretti a rivolgersi quando il caso richiede somma urgenza a strutture private. Un disagio anche per le famiglie dei degenti, vittime della malasinatà e di un sistema ospedaliero che presenta ancora molte lagune.
Articolo pubblicato il giorno 18 Febbraio 2018 - 21:53