La Polizia di Stato ha concluso una operazione ad alto impatto, denominata “Safety car 2”, contro il fenomeno dei furti di autovetture e motocicli. All’operazione, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, hanno partecipato tutte le Questure con il supporto di equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine, con l’ausilio di agenti della Polizia Stradale e della Polizia di Frontiera negli ambiti di specifica competenza, con l’impiego di complessivi 9.416 equipaggi (20619 persone) e, per la prima volta, con la collaborazione delle Polizie Locali. L’operazione ad alto impatto ha consentito di recuperare e restituire ai legittimi proprietari ben 618 veicoli provento di reati contro il patrimonio, tra cui 27 autocarri, e di arrestare 101 persone e di denunciarne in stato di libertà 352. L’utilizzo contemporaneo su tutto il territorio nazionale delle moderne tecnologie del sistema Mercurio ha consentito di controllare 983.427 veicoli, dei quali 802.801 con sistema automatizzato e 180.626 con sistema manuale, nonché 65.396 persone. Il fenomeno dei furti di autovetture e motocicli costituisce costante motivo di allarme sociale nel nostro Paese, gravando sulle finanze delle famiglie a causa della continua lievitazione dei costi assicurativi. Il valore complessivo degli automezzi recuperati è superiore ai 5,5 milioni di euro.
Articolo pubblicato il giorno 27 Febbraio 2018 - 07:37