Napoli. Gli agenti del commissariato di Polizia Montecalvario, hanno arrestato per il reato di rapina impropria, resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale, Antonio Panico, 27enne originario di Pollena Trocchia, con numerosi precedenti di Polizia specifici.I poliziotti, impegnati nel controllo del territorio, transitando in Via Santa Maria Ognibene angolo vico Noce a Napoli hanno notato un ragazzo in sella a un scooter che, alla vista dei poliziotti, con manovra repentina invertiva il senso di marcia e contestualmente rivolgendosi ad alta voce al conducente dello scooter, che sopraggiungeva a pochi metri di distanza, lo allertava della presenza della Polizia. A tal punto, quest’ultimo allarmato dal suo amico e subito dopo aver visto la volante, invertiva velocemente il senso di marcia per darsi alla fuga. Nella manovra rovinava a terra riuscendo, tuttavia, immediatamente ad alzarsi e sempre in sella dello stesso scooter, un Honda MSX, a darsi ancora alla fuga. Prontamente i poliziotti sono scesi dall’auto per bloccare il giovane, uno degli agenti riusciva ad afferrare il fuggitivo. Il Panico pur di liberarsi dalla presa del poliziotto sferrava alcune gomitate perdendo l’equilibrio e cadendo ancor una volta a terra trascinando con sé l’agente.
Il delinquente riusciva ad alzarsi ed a scappare salendo in sella dello scooter KYMCO People condotto dal suo amico che lo aveva allertato, lasciando in terra lo scooter, sul quale viaggiava ma, è stato riconosciuto dal poliziotto che lo aveva già arrestato in passato. Dai controlli effettuati, i poliziotti, hanno accertato che lo scooter abbandonato a terra era stato appena rubato in via Ponte di Tappia a Napoli. Contattata l’ignara vittima gli è stato restituito. Il poliziotto è ricorso alle cure di un ospedale con una prognosi di 21 giorni per diversi traumi contusivi.Immediatamente scattate le ricerche del fuggiasco i poliziotti, lo hanno intercettato poco dopo in Via Croci Santa Lucia al Monte, dove cercava di nascondersi presso alcuni conoscenti.L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Napoli “Poggioreale”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Febbraio 2018 - 15:15