Quartieri Napoli

Napoli, ‘racket della merendina’ a scuola: alunno costretto a cambiare scuola

Condivid

Per bullismo ed estorsione alla scuola media Della Valle di Posillipo, la vittima è costretta a cambiare scuola. Estorsione, tra un alunno e l’altro, che sarebbe stata consumata quotidianamente da due compagni di classe. La Procura dei minori ha deciso di denunciare e convocare due ragazzini che all’epoca dei fatti non erano ancora quattordicenni: sono accusati di aver imposto il racket di “un euro al giorno” o della “merenda” ad un proprio compagno di classe, tanto da costringerlo a lasciare scuola, a chiedere il trasferimento in un altro istituto dove raggiungere il diploma di scuola media.
Alla fine 2016, inizio del 2017 i due ragazzini, come riporta Il Mattino, sono stati raggiunti da inviti a comparire con l’accusa di estorsione e di atti di bullismo, altri minori sono stati invece accusati di essersi limitati a consumare atti persecutori, come picchiare, strattonare o dileggiare il proprio compagno di classe.
Le accuse mosse dal pm della Procura minorile Francesco Cerullo sono: “I due minori, mediante più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, usando minaccia, consistente nel prospettare nei confronti dello studente omissis aggressioni fisiche fuori scuola, qualora si fosse rifiutato, si facevano consegnare dal predetto quotidianamente la somma di un euro o in alternativa la metà della merenda che egli portava, così conseguendo un ingiusto profitto con altrui danno”.
Racket da un euro o pizzo della merenda, secondo l’ordine imposto da un ragazzino figlio di un uomo già noto alle forze dell’ordine ma anche percosse, come il pugno alla tempia che ha lasciato per qualche istante paralizzato la vittima. Una scena talmente brutta da spingere un altro ragazzino della stessa classe della vittima dei bulli a tentare di intervenire. Stando alle indagini, si tratta dell’unico ragazzino che ha tentato di aiutare il proprio compagno in difficoltà, in un momento in cui l’aula era senza docente.
Scrive il pm della Procura dei Colli Aminei, a proposito dell’accusa di atti persecutori: “Lo studente omissis veniva insultato reiteratamente, mentre un altro indagato (responsabile dell’estorsione da un euro e della merenda) colpì il predetto con un pugno alla tempia, aggressione consumata grazie all’intervento di un suo complice, che aveva impedito ad un terzo compagno di dividere i due, recando molestia alla parte offesa in modo da cagionare nella stessa un grave e perdurante stato di paura che lo costringeva a cambiare scuola”.


Articolo pubblicato il giorno 10 Febbraio 2018 - 10:32

Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

Punta Campanella: eco-acustica per la tutela del mare, al via il monitoraggio sonoro nell’Area Marina Protetta

I suoni del mare diventano strumenti di studio per svelare i segreti degli ecosistemi sommersi.… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 10:49

Napoli, bancarotta fraudolenta: arrestato il commercialista Umberto Scala

Napoli. Umberto Scala, 59enne commercialista napoletano, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari dai… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 10:26

Vico Equense, lavori abusivi in un noto albergo: scatta il sequestro

Un'operazione congiunta della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia e del Reparto Operativo Aeronavale della… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 10:12

Truffa superbobus a Vallo della Lucania: sequestro di 175mila euro

Vallo della Lucania. La Guardia di Finanza di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica,… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 09:38

Napoli, accusato di concussione e falso: assolto il chirurgo Raffaele Tortoriello

È stato assolto con formula piena, "perché il fatto non sussiste", il senologo e medico-chirurgo… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 09:24

Bimba morta a Tufino: indagati gli zii

Maltrattamenti e omicidio colposo. Queste le accuse mosse contro gli zii di Alessandra, la bambina… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 09:13