Arte, fotografia, letteratura, teatro ed enogastronomia. Sono gli ingredienti di “Napoli con gli occhi di Caravaggio” l’evento organizzato venerdì 23 febbraio alle 21.00 dal circolo culturale napoletano “Il Clubino” (Via Luca Giordano 73). Al centro della serata la teatralizzazione del volume di Francesco De Core e Sergio Siano “Con gli occhi di Caravaggio” (Intra Moenia Editore). Un esperimento originale che porterà per la prima volta in scena con l’interpretazione dell’attore Franco Nappi il diario romanzato del giornalista Francesco De Core che ricostruisce e racconta i due periodi napoletani di Caravaggio.
“Michelangelo Merisi ebbe per Napoli un trasporto viscerale – scrive De Core nel volume – operando in una città dalle contraddizioni vertiginose, dove ricchezza e povertà hanno convissuto, e ancora convivono, negli spazi stretti dei vicoli, nelle chiese, negli ospedali e nei palazzi oppure a due passi dal mare”.
Un caleidoscopio di emozioni che rivivranno in scena con la voce narrante di De Core e l’interpretazione teatrale di Franco Nappi, fondatore de “Il Demiurgo”una delle più apprezzate compagnie teatrali italiane nel settore della narrazione teatrale dei siti culturali. “Dalla penna raffinata di Francesco De Core – anticipa Nappi – emerge un Caravaggio perennemente teso tra il genio e la dannazione che, grazie ad un’accattivante narrazione in prima persona, come fosse un diario svelato al pubblico e ai lettori, mette a nudo la parte più intima della sua anima e si presta in modo perfetto a questo avvincente esperimento di teatralizzazione”.
Suggestiva scenografia dello spettacolo saranno le fotografie di Sergio Siano che nel testo accompagnano il diario di Caravaggio per illustrare tutte le emozioni del suo viaggio tra i quartieri di Napoli. Lo spettacolo (10 euro il prezzo d’ingresso) sarà preceduto da un angolo del gusto, a cura della chef Claudia D’Eustacchio, che sarà dedicato alla tradizione enogastronomica napoletana. Dopo lo spettacolo il dibattito su“Cinema, letteratura e teatro per raccontare Napoli”. Insieme con gli autori discuteranno il giornalista Roberto Conte, project manager del Festival della Letteratura nel segno del Mito “La memoria degli Elefanti”, l’architetto Teresa Tauro, presidente dell’Associazione “Napoli Pitagorica” e l’italianista Paola Villani, docente di Letteratura di viaggio all’Università Suor Orsola Benincasa.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2018 - 17:45