E’ stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Arzano, in esecuzione di un ’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte d ’Appello di Napoli. In manette è finito Ciro Leone, un 44enne che deve scontare la pena di 10 anni diventata definitiva. Fu arrestato in una retata essa a segno dai poliziotti della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Scampia quando fu individuato in un ’abitazione di Melito, in Via Enrico de Nicola. Li era stato impiantato laboratorio per
confezionare eroina e cocaina da vendere poi Scampia e Secondigliano, in particolare alle Case Celesti di via Limitone di
Arzano. Nell’appartamento, che era dotato anche di un vano segreto per nascondere lo stupefacente, gli investigatori sorpresero Ciro Leone e Mario Attrice, ritenuti uomini di fiducia del boss detenuto Gennaro Marino detto “ Genny mecchei”. I due alla vista della polizia cercano di disfarsi della droga gettando nel water, di numerosi cilindretti pieni di droga. Dosi poi recuperate all’interno della fognatura in corrispondenza del bagno. Nel corso della perquisizione fu scoperto un congegno elettronico in cui avrebbero trovato posto le dosi di droga confezionate. In una camera da letto c ’erano una presa e un telecomando, che azionati contestualmente consentivano ’apertura di un vano ricavato nel vuoto di uno dei tre gradini interni all’appartamento. Dentro, la polizia aveva trovato un contenitore lungo circa un metro al cui interno, al
momento della perquisizione, vi erano due basi in alluminio di piccole dimensioni imballate ancora vuote.
Articolo pubblicato il giorno 26 Febbraio 2018 - 10:54