Napoletani scomparsi in Messico: la vicenda arriva al Parlamento Europeo. Attivare immediatamente la Rappresentanza Ue in Messico, per offrire assistenza tempestiva alle famiglie, informandole in maniera costante e puntuale sugli sviluppi e lavorare in stretta cooperazione con autorità messicane ed italiane, per supervisionare le indagini, evitando ulteriori interferenze o depistaggi dovute a organizzazioni criminali o autorità colluse, con l’obiettivo di assicurare alla giustizia i criminali e di riportare a casa i tre cittadini”. Questi i passaggi salienti delle due interrogazioni alla Commissione Europea presentate dagli eurodeputati del Pd (gruppo S&D) Andrea Cozzolino e Pina Picierno sulla vicenda di Raffaele e Antonio Russo e Vincenzo Cimmino, i tre cittadini italiani, venditori ambulanti, scomparsi nello Stato di Jalisco, in Messico. Per Pina Picierno “la notizia dei tre cittadini italiani scomparsi in Messico è gravissima. Riportiamoli a casa e facciamo luce su questa ennesima notizia che riguarda gravissime violazioni dei diritti umani in Messico”. Per Cozzolino è “urgente chiedere quali misure siano state messe in campo, per loro e per tutti i cittadini europei in viaggio in quel Paese. Quali garanzie possano essere date ai cittadini europei che, presumibilmente ancora in numero maggiore rispetto ad oggi, si recheranno in Messico per affari dopo l’approvazione del nuovo accordo globale?”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Febbraio 2018 - 19:12