E’ morto a cinquantotto anni Sergio Della Monica, membro fondatore dei Planet Funk insieme ad Alex Negri e Marco Baroni. A causa di alcune complicazioni in seguito a una polmonite, il napoletano – chitarrista prima e bassista della band dal 2005 – muore a Roma dove viveva con moglie e figli.
Con cinque album all’attivo di cui quattro in studio e una raccolta, quello dei Planet Funk è un rock elettronico e alternativo che suona dalla fine degli anni Novanta e che ha incontrato il suo successo nel 2002, quando viene pubblicato dalla EMI il disco “Non Zero Sumness” contenente il singolo “Who said (Stuck in UK)” scritto da Neri, Baroni, Canu e Della Monica. Il brano fu il quarto estratto dell’album con il video diretto da Luca Guadagnino e, insieme ad altri pezzi come “Inside All the People”, “The Switch” o “Paraffin”, conferisce alla band il disco d’oro per le vendite. E’ senz’ombra di dubbio il brano di maggiore successo della band, prodotto anche nella versione “Non zero sumness plus one”, che contiene “One Step Closer” realizzato in collaborazione con i Simple Minds.
Della Monica era, negli anni Ottanta, un componente dei Souled Out da cui poi sono nati i Planet Funk grazie alla fusione con i Kamasutra. Ha arrangiato pezzi dance e house e insieme alla sua band, vanta collaborazioni con Jovanotti, Giuliano Sangiorgi, registrano una cover della canzone “These Boots are made for Walkin'” di Nancy Sinatra, come colonna sonora del film “La kryptonite nella borsa” di Ivan Cotroneo.
I funerali si terranno domani, lunedì 19 febbraio, a Roma.
Articolo pubblicato il giorno 18 Febbraio 2018 - 18:52