Maradona pacifico, almeno per una volta, almeno a tratti. “Non c’e’ bisogno che Lorenzo si scusi. Anzi, mi dispiace che non abbia vissuto i momenti che ha vissuto suo padre e che hanno vissuto Napoli e i napoletani cosi’ come li ho vissuti io da protagonista assoluto”. A dirlo Diego Armando Maradona, che ha letto le parole rilasciate qualche giorno fa da Lorenzo Insigne a “The Player’s Tribune” (“Da piccolo volevo le scarpe di Ronaldo, era sempre questa la mia richiesta a mio padre. Oggi ti dico: Diego scusami”). Da Dubai, dove e’ allenatore del Dibba Al-Fujairah, club degli Emirati Arabi, il Pibe ha fatto pervenire un messaggio di ‘perdono’ a “Il Mattino” tramite il suo assistente Stefano Ceci. “Lui aveva come idolo Ronaldo e Ronaldinho perche’ quelli erano i modelli dei suoi tempi, ma va bene cosi’ – sottolinea l’ex fuoriclasse argentino -. E’ giusto pero’ che Lorenzo sappia anche che noi abbiamo dato la felicita’ ai napoletani, e quindi anche al suo papa’, di poter battere il Milan facendogli quattro gol ed alla Juventus cinque”. Insomma sono scuse particolari, con tanto di rivendicazione di gloria passata personale.
Articolo pubblicato il giorno 22 Febbraio 2018 - 13:12