“La sconfitta con il Genoa non ci voleva, ci ha rallentato, ma con lucidita’ dobbiamo essere bravi contro la prima in classifica. Ci giocheremo la nostra partita come sempre fatto. Dovremo fare una gara sopra le righe, superconcentrata, tutti dovranno dare il 150%”. Lo dice Simone Inzaghi alla vigilia della trasferta del San Paolo contro il Napoli. La squadra di Sarri “gioca il miglior calcio in Europa, e’ organizzata – evidenzia l’allenatore della Lazio – ha un ottimo tecnico e individualita’. Potrebbe mancare Mertens? Normale che sarebbe un vantaggio ma giocano da anni insieme e ci creeranno problemi”. Non ci sara’ Felipe Anderson, con il quale il tecnico ha avuto degli attriti anche se Inzaghi tende a proteggere il suo giocatore e specifica: “Su Felipe Anderson sono state dette cose inesatte. Normale che quando si perde una partita ci siano un po’ di malumori – conclude Inzaghi – Non e’ entrato come doveva, ma la sconfitta e’ colpa di tutti, me compreso”. “Felipe – ha proseguito Inzaghi – e’ un patrimonio della societa’, l’ho sempre tutelato come gli altri, non e’ sereno, ho preferito farlo lavorare a parte ma non e’ una punizione: scelta tecnica. Sa cosa deve fare, quando lo fara’ tornera’ a essere il giocatore che ci fara’ vincere le partite”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Febbraio 2018 - 14:38