il tecnico della Juve Stabia, Fabio Caserta, anticpa i temi della gara di domani contro il Fondi:” La condizione dei ragazzi è buona, come anche il morale. Quando dai tutto, come domenica, devi essere tranquillo e continuare a lavorare, nonostante non sia arrivata la vittoria. Prima della sosta sapevamo che il campionato è lungo. C’è qualcuno che è un po’ acciaccato, qualcuno dei nuovi deve recuperare la condizione, deve ambientarsi, capire i carichi di lavoro e imparare quello che noi chiediamo. È il caso specialmente di Melara, lo faremo rientrare gradualmente e dargli il tempo materiale per riprendere il ritmo partita. Tra i nuovi è quello che è stato più fermo, ma si sta inserendo bene. Fanno piacere gli attestati di stima dell’Atalanta o delle grandi per Mastalli, ma lui pensa solo alla Juve Stabia fino a giugno. Il Fondi ha un organico di tutto rispetto, anche se non è partito bene, hanno diversi giocatori esperti che hanno militato nelle categorie superiori, come Vastola e Corvia. Sappiamo che sono una squadra attrezzata per centrare i playoff, al di là della loro situazione di classifica. Per la Juve Stabia è un partita importante, come tutte del resto, cercando di tornare a casa con i 3 punti. Quando parlo di squadra matura, intendo una squadra che capisca i propri pregi e i propri difetti, per migliorarli, dobbiamo essere più furbi nel chiudere le partite e nel capire che quando non si può vincere, bisogna non perdere. Al momento non siamo così maturi, ma con il lavoro confido di arrivare a questa maturità. Il modulo è solo un numero, a me interessa di cattiveria agonistica di squadra, per fare il salto di qualità che potrebbe portarci a toglierci delle belle soddisfazioni. Lisi dava equilibrio, anche se non era quello dell’anno scorso. Il 4-2-3-1 ha bisogno di esterni che diano il massimo durante tutta la gara. Ci darà una mano anche chi ha giocato meno. Parliamo spesso con la squadra, i calciatori devono pensare che l’allenatore sia uno di loro, con il rispetto dei ruoli; a Simeri dico di stare tranquillo. Sento dire che Simeri è fuori ruolo, io invece credo che dipende dalla testa di un calciatore, credo possa fare l’esterno, come Mandzukic nella Juventus, che a volte ha fatto anche il terzino. È lo spirito di una squadra che vuole vincere la cosa importante. Abbiamo visto anche Strefezza, che è bassino, fare il centravanti. La tranquillità è la cosa più importante, non bisogna pensare agli errori fatti, altrimenti non se ne esce più. Bisogna avere la fame per crescere sempre più, i calciatori devono capire che Castellammare è la via per salire nelle categorie superiori. Se sudano la maglia io non li rimprovererò mai. Simeri, come chiunque altro, deve capire ed analizzare gli errori per migliorare. Solo chi non opera, non sbaglia, in generale e non solo nel calcio. Se vedo che un attaccante della Juve Stabia sbaglia, ma rincorre tutti, non dico nulla, mi imbestialisco se vedo che giochicchia”.
Ivano Cotticelli
Articolo pubblicato il giorno 10 Febbraio 2018 - 13:01