A gennaio 2018, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,3% su base mensile e dello 0,9% su base annua come a dicembre 2017 (la stima preliminare era +0,8%). I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto, ovvero del cosiddetto carrello della spesa, a gennaio salgono dello 0,7% in termini congiunturali e dell’1,3% rispetto all’anno precedente (da +1,5% del mese precedente).
La stabilità dell’inflazione – spiega l’Istat – riflette il rallentamento della crescita dei prezzi degli alimentari non lavorati (+0,4%, da +2,4% di dicembre 2017), dei beni energetici non regolamentati (+2,5% da +4,4%) e dei servizi relativi ai trasporti (+1,3% da +2,8%), i cui effetti sono bilanciati dall’accelerazione dei prezzi degli alimentari lavorati (+2,1% da +0,8%) e degli energetici regolamentati (+6,4% da +3,7% del mese precedente). L’inflazione acquisita per il 2018 è pari a +0,4% per l’indice generale e -0,1% per la componente di fondo.
Napoli. Stasera, in prima serata su Rai 1, Vincenzo Salemme offre al pubblico un regalo… Leggi tutto
La Protezione Civile della Regione Campania ha esteso l'avviso di allerta meteo fino alle 6… Leggi tutto
Nel 2021, "Squid Game" ha sorprendentemente dominato le classifiche di Netflix come la serie più… Leggi tutto
Sarà consegnato il giorno 27 dicembre 2024 dal Lions Club Benevento Host il prestigioso riconoscimento… Leggi tutto
Roma – Il razzismo nel calcio francese viene nuovamente alla ribalta dopo un episodio increscioso… Leggi tutto
WhatsApp ha recentemente ampliato le opzioni di reazione per gli utenti, introducendo una settima emoji,… Leggi tutto