Un incendio e’ divampato, la scorsa notte, all’interno di un bar di Cava de’ Tirreni in via Atenolfi, gestito dal padre di un giornalista di Fanpage, Carmine Benincasa, la testata giornalistica che nei giorni scorsi ha pubblicato un’inchiesta sul business dei rifiuti in Campania. A quanto si apprende dalle forze dell’ordine il locale era chiuso da alcuni giorni per lavori. Le fiamme sono divampate intorno alle 3,35. Per domarle e’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Sulla vicenda indagano i carabinieri del Reparto di Nocera Inferiore: bisognera’ accertare se l’incendio sia doloso. Nei giorni scorsi un altro incendio e’ divampato in un edificio di via Sedile di Porto a Napoli dove risiede la cognata del direttore di Fanpage, Francesco Piccinini. “Due incendi, due allarmanti episodi che hanno colpito prima la casa ed oggi un esercizio commerciale, direttamente riconducibili a familiari dei giornalisti di Fanpage.it. Due coincidenze inquietanti, perché immediatamente successive alle inchieste di Fanpage.it che hanno disvelato un sistema di connivenza affaristico-criminale”. Lo afferma in una nota il senatore Peppe De Cristofaro, di Liberi e Uguali, capolista al Senato a Napoli e a Salerno. “Nelle prossime ore allerteremo il Questore di Napoli, perché bisogna tenere alta la guardia in vista delle elezioni di domenica prossima”.
“La notte scorsa il bar dei genitori di un noto giornalista di Fanpage, Carmine Benincasa, a Cava dei Tirreni, e’ stato oggetto di un incendio molto probabilmente di natura dolosa. L’episodio segue di pochi giorni l’incendio doloso che ha interessato l’appartamento della cognata del direttore della stessa testata giornalistica. Ho sentito il dovere, nel silenzio generale della politica, di scrivere una lettera al ministro dell’Interno, Marco Minniti, perche’ possa fare i necessari approfondimenti al riguardo supportando adeguatamente il pregevole lavoro delle forze dell’ordine ed anche valutando, ove opportuno e con i dovuti riscontri, un programma di protezione per questi ragazzi”. Lo scrive su Facebook il deputato del Partito Democratico, area Fronte Democrarico, Simone Valiante.
Articolo pubblicato il giorno 25 Febbraio 2018 - 20:13