Concorso in bancarotta fraudolenta aggravata, accesso abusivo al credito, truffa, bancarotta documentale: sono i reati per cui la Procura di Parma ha chiuso l’inchiesta a carico di 25 persone per il crac del Parma Calcio, fallito a marzo 2015. L’atto รจ in notifica agli indagati, tra cui l’ex presidente Tommaso Ghirardi e l’ex ad Pietro Leonardi.ย ย ย Tra le accuse, falsificazioni nei bilanci 2010-2014 con operazioni, come compravendite di giocatori, non contabilizzate o contabilizzate in modo errato per milioni.
L’avviso รจ firmato dal Pm Paola Dal Monte ed รจ inviato ai due ex vertici della societร emiliana, che dopo essere ripartita dai dilettanti รจ tornata nel frattempo in serie B, e a ex membri del Cda e del collegio sindacale. Negli atti si parla di illecite falsificazioni contabili e di bilancio che hanno permesso la continuitร aziendale in assenza dei requisiti economico-patrimoniali, provocando il dissesto della societร , intervenuto nel 2015, ma di fatto giร esistente a luglio 2012.
Articolo pubblicato il giorno 26 Febbraio 2018 - 17:50