Campania

Ecco l’urna di sabbia per disperdere le ceneri dei defunti in mare

Condivid

Un’urna fatta di sabbia, con delle piccole orme disegnate sulla superficie: questo prodotto permetterà ora anche in Campania di disperdere le ceneri dei propri cari in mare. La possibilità di dare in questo modo l’addio ai congiunti risale (per legge) al 2011, ma finora mancava una soluzione reale al come farlo. Ci ha pensato Gennaro Tammaro dell’omonima ditta di onoranze funebri che da sempre mostra particolare attenzione per l’ecosostenibilità e le tematiche green (si ricordi l’urna che, piantata, diventava un albero). È il primo impresario funebre in Campania a dotarsi dell’urna “Orme di Sabbia”, al 100 percento biodegradabile e idrosolubile. L’urna è realizzata in modo tale da resistere all’acqua il tempo necessario per l’estremo saluto al proprio caro, ma può essere utilizzata anche per essere sotterrata o tenuta in casa. “Qualcuno si complimenta con noi – affermano i vertici dell’impresa funebre – per l’ennesima attenzione green. In realtà, noi ci riteniamo semplicemente precursori di una necessità incombente, quella della tutela dell’ambiente che deve riguardare tutti in ogni ambito della vita di tutti i giorni. Anche il comparto funebre, oneroso da questo punto di vista, non è esente da questo impegno”. “Confrontandoci con chi tutela l’ambiente – continuano – ci siamo resi conto che più di una volta la pratica della dispersione delle ceneri a mare che in molti possono ritenere innocua sia in realtà effettuata in barba a ogni educazione e civiltà, con intere urne di latta gettate a mare o abbandonate sulla sabbia. Siamo fieri di essere i primi in Campania, e tra i primi in Italia, a importare questi prodotti e di dare il nostro fattivo contributo a questa causa”. Non è la prima volta che la ditta Tammaro balza agli onori della cronaca per iniziative che da un lato destano curiosità, ma che dall’altro tendono a offrire soluzioni, creative certo, a problemi molto sentiti. Tempo fa, la stessa impresa di onoranze funebri brevettò un sistema per “certificare le cremazioni”, a seguito di alcuni scandalosi fatti di cronaca che interessarono il nord Italia. Un’idea semplice ma al contempo brillante: dotare la cassa sigillata e destinata al forno di un pezzo di puzzle di un cuore che combaci perfettamente e abbia la stessa matrice del pezzo combaciante, lasciato ai parenti del defunto prima della cremazione.


Articolo pubblicato il giorno 15 Febbraio 2018 - 19:29
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, minorenni aggrediscono un senzatetto con una mazza di ferro a Piazza Carlo III

Napoli – Un episodio di violenza gratuita e brutale ha scosso ieri Piazza Carlo III,… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 20:51

Papa Francesco, lieve insufficienza renale: situazione sempre cirtica

Roma - Le condizioni di Papa Francesco, al suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, "permangono… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 20:28

Spettacolo di Teatrodanza “Cari Bambini” in scena al Tin-Teatro Instabile di Napoli

Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 18:00

Torre del Greco, 59enne arrestato per aggressione e estorsione ai danni della madre

Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 17:46

Aversa, 14enne aggredito da due ventenni: la madre denuncia e si rivolge a Borrelli

Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 17:16

Cellole, arrestato ladro albanese sorpreso a rubare in casa: caccia al complice

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 16:49