Negli ultimi decenni, l’industria aeronautica ha subito una vera rivoluzione elettronica dovuta al continuo progresso di nuovi macchinari. La miniaturizzazione della tecnica digitale ha permesso di diminuire i pesi e gli ingombri, ed ai costruttori, di ampliare le funzioni dei sistemi elettrici convenzionali.
Oggi, i circuiti elettronici fanno consistentemente parte di ogni sistema di bordo dei velivoli moderni. Questo periodo della “storia aeronautica” può essere benissimo chiamato “l’era elettronica” perché l’elettricità e l’elettrotecnica sono diventate fondamentali per il corretto funzionamento, e l’operatività delle macchine volanti, particolarmente, per quanto riguarda gli aspetti della navigazione, della comunicazione e del controllo. I progressi che si compiono ogni giorno nella tecnologia aeronautica sono spesso dovuti a diverse esigenze, quali:
- la riduzione del peso,
- l’incremento dell’affidabilità,
- il miglioramento delle prestazioni,
- il costo del ciclo di vita delle macchine volanti.
Diverse funzioni del settore aeronautico sono comandate, in particolare uno di questi comandi gestisce il limite di velocità, che si stabilizza tramite i movimenti di valvole o di leve.
Queste, si occupano di convertire il segnale elettrico in un movimento meccanico o in altre grandezze fisiche, come ad esempio la temperatura o la pressione.
Inoltre gli attuatori devono fornire, a causa degli spazi limitati e a un peso molto ridotto, un’alta resistenza dovuta alle critiche condizioni ambientali con continue vibrazioni e altrettanti sbalzi termici. La costruzione estremamente robusta, consente di disporre di cilindri resistenti alla corrosione, oppure facili da pulire per gli ambienti più sensibili.
Per le funzioni di sicurezza sugli aerei vengono di norma utilizzati attuatori a due motori. Un aereo è infatti generalmente concepito in modo che i sistemi più critici vi siano presenti con due o tre unità svolgenti la stessa funzione. Lo stesso principio si applica agli attuatori: sono previsti due azionamenti per l’eventualità che uno dei due sistemi possa guastarsi. Ad esempio: nel motore è integrato un attuatore che blocca l’afflusso di carburante in caso di incendio. Poiché questa funzione vitale deve essere garantita in ogni momento e in qualunque circostanza, gli attuatori corrispondenti sono sempre dotati di due motori.
Gli attuatori pneumatici si trovano in quasi tutti i sistemi di un aereo, e il loro compito sta proprio nel gestire il carburante, l’acqua, l’ossigeno e l’aria. Inoltre svolgono funzioni di sicurezza, interrompendo il flusso di un determinato mezzo in caso di possibile pericolo.
Articolo pubblicato il giorno 15 Febbraio 2018 - 17:14