Salvatore Di Nunzio detto Tore a’ lavatrice accusato di essere la mente di alcune operazioni di riciclaggio per conto dei fratelli Cesaro di Sant’Antimo è stato arrestato stamane. A far scattare le manette ai suoi polsi sono stati i carabinieri dei Ros nel corso di un blitz scattato stamattina all’alba, nell’ambito delle inchieste condotte dai pm Di Mauro e Visone, sotto il coordinamento dell’aggiunto Borrelli, sugli insediamenti produttivi di Lusciano e Marano.Salvatore Di Nunzio meglio conosciuto come Tore ‘a lavatrice per la sua presunta disponibilità a fornire operazioni sospette, è accusato di concorso esterno in associazione camorristica, sulla scorta di alcuni presunti legami con i Polverino e i Mallardo.
Articolo pubblicato il giorno 5 Febbraio 2018 - 10:46