Boss di camorra in carcere con due telefonini. E’ accaduto nel carcere di Avellino dove due telefoni cellulari sono stati trovati a un detenuto. A darne notizia è Donato Capece, segretario generale del sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe: “I cellulari sono stati trovati all’interno di una cella occupata da un detenuto imputato del reato di associazione camorristica e mafiosa, nel reparto alta sicurezza. Il tutto è stato ritirato e segnalato ai superiori uffici dipartimentali e regionali nonchè all’autorità giudiziaria. Al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria chiediamo interventi concreti come, ad esempio, la dotazione ai reparti di polizia penitenziaria di adeguata strumentazione tecnologica per contrastare l’indebito uso di telefoni cellulari o altra strumentazione elettronica.Il rinvenimento è avvenuto grazie all’attenzione, allo scrupolo ed alla professionalità di personale di polizia penitenziaria in servizio, che nei giorni scorsi aveva trovato e sequestrato altri tre telefoni cellulari”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Febbraio 2018 - 16:39