#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Dicembre 2024 - 21:24
13.3 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Afragola, ricercato uomo del clan Bizzarro-Barbato per l’agguato a D’Ambra

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Afragola. E’ caccia all’uomo che ieri pomeriggio ha fatto fuoco contro il pregiudicato Michele D’Ambra di 55 anni riducendolo in fin di vita. L’uomo è tuttora ricoverato in gravissime condizioni nel reparto rianimazione del Cardarelli trasportato da un ambulanza dalla Villa dei Fiori di Acerra dove era da solo guidando l’auto nonostante le pallottole allo stomaco e in preda a una forte emorragia. Chi ha fatto fuoco contro di lui ha le core contate e non è escluso che in giornata possa decidere di costituirsi visto che investigatori conoscono la sua identità. Gli investigatori ritengono che si sia trattato di una questione personale o meglio di un debito non pagato per fatti illeciti commessi insieme. D’Ambra che aveva fatto in passato delle batterie dei topi di appartamenti che imperversano nell’area a Nord di Napoli e nella provincia di Caserta lo scorso anno fu arrestato insieme con altri complici perchè trovato in possesso di cocaina. E non è escluso che il suo mancato omicidio sia fruttio di un debito di droga non pagato.

PUBBLICITA

Secondo una prima ricostruzione  Michele D’Ambra nel primo pomeriggio di ieri avrebbe avuto una accesa discussione con un affiliato alla cosca Bizzarro-Barbato, che nel giro degli ultimi anni è diventata egemone nel rione Salicelle, nel controllo di tutte le attività illecite: dal contrabbando di sigarette all’immancabile traffico di stupefacenti. Poco dopo qualcuno si è presnetato al rione Salicelle sotto la sua abitazione ha cominciato a fare fuoco prima contro le finestre e  poi contro l’auto della moglie, una Mercedes classe A posteggiata sotto casa. Il pregiudicatio a quel punto senza perdersi d’animo è anadato sotto casa del pregiudicato con ilq aule aveva litigato poco prima. Ha iniziato a gridare e a minacciare. Il pregiudicato- sempre secondo le voci raccolte daglla polizia- si sarebbe affacciato dalla finiestra armato di pistola e avrebbe fatto fuoco all’indirizzo di D’ambra centrandolo allo stomaco. Ora mentre l’uomo lotta tra la vita e la morte nell’ospedale cardarelli ilpregiudicato legato al clan Bizzarro-Barbato è ricercato.

ì


Articolo pubblicato il giorno 13 Febbraio 2018 - 11:53


facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento