angelovassallo
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Novembre 2024 - 15:09
17.2 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Torre Annunziata, bomba contro edicola: colpita anche auto in transito

SULLO STESSO ARGOMENTO

Torre Annunziata: ieri pomeriggio  è stata fatta esplodere una bomba carta nei pressi di un’edicola abbandonata da anni a Croce Paselle al confine con Pompei. La vecchia edicola è stata distrutta, ma l’esplosione ha distrutto anche i finestrini di una Lancia Y guidata da una 20enne di Pompei. La paura è stata tanta, ma fortunatamente non ha avuto bisogno di cure mediche. Poco dopo sul posto si sono recati i polizziotti del commissariato di Torre Annunziata. Raccolta la testimonianza della giovane automobilista e di alcuni residenti, che subito dopo l’esplosione si erano riversati in strada per capire cosa fosse successo, gli agenti hanno fatto partire le indagini per risalire ai responsabili del folle gesto. Dopo aver effettuato tutti i rilievi sul posto, i poliziotti hanno acquisito i filmati di alcune telecamere presenti in zona per poter capire qualcosa in più su questo insolito raid, che ha scosso il quartiere tristemente noto perché di sera si trasforma nel crocevia della prostituzione.

PUBBLICITA

Secondo le prime ipotesi, non si tratterebbe di un raid a scopo estorsivo, visto che il negozietto è ormai chiuso da anni. Piuttosto, potrebbe trattarsi di una pericolosa bravata da parte di giovani che frequentano alcuni locali della zona e che per poco non ha causato feriti. Sul luogo dell’esplosione, in serata, è arrivata anche la proprietaria dell’ex edicola che ha confermato di non sapere chi potesse avere intenzione di danneggiare un struttura chiusa da tempo. Nulla a che vedere, dunque, con l’esplosione della bomba carta che ha devastato l’ufficio delle pompe funebri Vitiello di Torre Annunziata, né con l’incendio che ha danneggiato due negozi in corso Garibaldi: la matrice, in quel caso, sembra portare dritto alla camorra. L’incubo del racket torna quindi ad aleggiare sulla città di Torre Annunziata. Gli investigatori sono alla ricerca di tutte le prove per risalire ai responsabili. Secondo le ultime informative ci sarebbe un nuovo reggente nel clan Gionta deciso a fare sentire il suo potere a suon di attentati.


Articolo pubblicato il giorno 8 Gennaio 2018 - 10:24

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento